UN TESORO DI MONETE

È la collezione numismatica conservata presso il Municipio – Racconta la storia da Siponto a Manfredonia fino ai giorni nostri – Pressochè dimenticata sarà ora sottoposta a cura dell’Amministrazione comunale, a restauro, schedatura e conservazione adeguata - Diverse le monete andate perdute in passato.
Tra i pezzi pregiati, due esemplari in oro di Federico II e di suo figlio Manfredi non facenti parte della collezione Pascale e quindi di ignota provenienza. "La moneta di Manfredi, un tarì con aquila con le ali aperte e al rovescio una lunga croce, riveste – annota Sarcinelli - particolare interesse in quanto si tratterebbe di una delle emissioni prodotte dalla zecca che Manfredi fece istituire a Manfredonia (1263-1266) trasferendovi il personale di quella di Brindisi che venne chiusa".

Alla collezione civica, si aggiungeranno una trentina di esemplari rinvenuti nel corso di recenti scavi nelle aree archeologiche sipontine, al momento oggetto di studio e di restauro.

L’intervento sulle monete della collezione consiste nella pulizia, restauro, schedatura, riproduzione fotografica. Seguirà la produzione di un catalogo e di un cd-rom ai fini della salvaguardia, conservazione e adeguata fruizione dello stesso.