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RACCONTO
Da Ospite Ven Mar 28, 2008 9:58 am
QUESTO RACCONTO, BELLO E STRUGGENTE NON E' OPERA MIA, VIENE DA ME POSTATO CON IL CONSESO DELL'AUTRICE, MIA CARA AMICA.
MI AUGURO CHE SIA LETTO DA MOLTI....NE VALE LA PENA.
LE PAROLE CHE NON TI HO DETTO....
Un altro giorno stava per finire, e Luce, come al solito costeggiava quella strada che portava al mare.Ad un tratto sentì in lei nascere un desiderio fortissimo di passeggiare su quella spiaggia... posteggio' la macchina , scese, si tolse le scarpe e a piedi nudi incomincio' a camminare.Era quasi il tramonto e da lontano si vedeva il sole che pian pianino si abbassava a baciare le onde del mare, sembrava il bacio di due innamorati che dopo essere stati lontani per tutto il giorno si ritrovavano.Luce sorrise a quel pensiero e si disse che ancora in lei restava quel romanticismo che aveva segnato tutta la sua vita.Si avvicino' alla riva, si sentiva in pace con se stessa in quel momento, tutto era bello.Poi i suoi occhi furono attratti da qualcosa che luccicava, si avvicino' e scoprì che non era altro che una bottiglina, lasciata li da chi sa chi...ma quel ritrovamento le fece venir in mente un libro che aveva letto anni prima,il cui protagonista affidava i suoi messaggi d'amore a delle bottiglie che poi lanciava in mare. Perchè ora la sua mente stava tornando al passato? Tutto stava tornando così nitido e ancora così doloroso anche se ne erano passati di anni!. Era iniziato in una sera come le altre, si era seduta al pc ed era entrata nella solita chat, e lì quella sera aveva letto per la prima volta Mattia, poche parole, "un ciao, da dove digiti?",sembrava un incontro come tanti, ma col passare dei giorni si scoprì ad aspettare che entrasse in chat con ansia.Ci furono discorsi, un conoscersi, uno scoprirsi per molti versi uniti.A volte Luce aveva sensazioni, come se la loro conoscenza andasse oltre la vita attuale, c'era un feeling di anime .Ogni giorno di più si rafforzava la loro amicizia, ma a volte lui spariva per giorni, settimane, per poi ritornare e dirle che con lei si trovava bene ed era sereno.
Quando in lei era cominciato a cambiare qualcosa? Non lo sapeva nemmeno ora,ma successe che incominciò a vederlo con occhi diversi... quelli dell'amore.Ma lui non se ne accorse mai. Poi una sera dopo essersi scritti, parlati, Mattia si allontanò per non tornare più. Luce non sapeva e non seppe mai il perchè, ricordava in quei giorni la sua tristezza, la sua consapevolezza che non l'avrebbe più letto o sentito, ma non fece nulla, rispetto' la sua scelta. Passarono due? Tre anni? Non ricordava bene, ma ricordava bene il loro incontro casuale.Era in una via della sua città e guardava svogliatamente le vetrine, quando sentì chiamarsi e girandosi lo vide... come aveva fatto a riconoscerla? Lui non conosceva il suo volto, lei invece lo aveva visto in una foto.Ma una volta lui le aveva detto" ti riconoscerei subito, lo sentirei". Si salutarono un po' impacciati, sorpresi di quel conoscersi cosi' casualmente, era lì per lavoro, sarebbe ripartito la sera.Trascorsero quasi tutto il giorno insieme delle ore meravigliose, finalmente si era avverato il sogno di Luce..poterlo guardare negli occhi, e stringere nelle proprie mani le sue, dargli anche per pochissimo la sua dolcezza, quello che lui apprezzava in lei.Mal volentieri si salutarono, consapevoli che forse non si sarebbero più visti, ma promettendosi entrambi, di ritornare in chat, scriversi, e telefonarsi.Ma, invece tutto finì quel giorno.Che cretina! Perchè ora stava piangendo? Era ancora così forte in lei il soffrire?Doveva mettere fine a questa storia per lei mai conclusa, e ora sapeva anche come...avrebbe fatto come il protagonista del libro, avrebbe affidato il suo ultimo messaggio per Mattia al mare, avrebbe scritto il suo segreto affidandolo alle onde.Apri' in fretta la borsa, prese la penna e un foglio dalla sua agenda, e incomincio' a scrivere...." Ciao Mattia, so che non leggerai mai questo mio scritto e forse proprio per quello lo faccio. Nella mia vita buia, all'improvviso sei apparso tu, mi hai ridato luce.... e io, io mi sono innamorata di te, e so che tu non lo sei mai stato di me, e per questo ho celato nel mio cuore fino adesso questo segreto.Dolce amore mio non smettero' mai di amarti, spero solo che forse in un'altra vita io possa esserti vicina.Queste sono le parole che avrei voluto dirti.... ma non ti ho mai detto, ti amo e ti amero' per sempre Luce." Arrotolo' il foglietto, prese dalla sabbia quella bottiglina, l'apri, e lo mise dentro, richiuse la bottiglina... si avvicino' alla riva e con uno slancio del braccio affido' a quella distesa immensa di acqua il suo messaggio.Luce, guardo' l'orologio, era tardi, anche se non aveva nessuno che l'aspettasse, doveva tornare a casa e riprendere la sua solita vita.
MI AUGURO CHE SIA LETTO DA MOLTI....NE VALE LA PENA.
LE PAROLE CHE NON TI HO DETTO....
Un altro giorno stava per finire, e Luce, come al solito costeggiava quella strada che portava al mare.Ad un tratto sentì in lei nascere un desiderio fortissimo di passeggiare su quella spiaggia... posteggio' la macchina , scese, si tolse le scarpe e a piedi nudi incomincio' a camminare.Era quasi il tramonto e da lontano si vedeva il sole che pian pianino si abbassava a baciare le onde del mare, sembrava il bacio di due innamorati che dopo essere stati lontani per tutto il giorno si ritrovavano.Luce sorrise a quel pensiero e si disse che ancora in lei restava quel romanticismo che aveva segnato tutta la sua vita.Si avvicino' alla riva, si sentiva in pace con se stessa in quel momento, tutto era bello.Poi i suoi occhi furono attratti da qualcosa che luccicava, si avvicino' e scoprì che non era altro che una bottiglina, lasciata li da chi sa chi...ma quel ritrovamento le fece venir in mente un libro che aveva letto anni prima,il cui protagonista affidava i suoi messaggi d'amore a delle bottiglie che poi lanciava in mare. Perchè ora la sua mente stava tornando al passato? Tutto stava tornando così nitido e ancora così doloroso anche se ne erano passati di anni!. Era iniziato in una sera come le altre, si era seduta al pc ed era entrata nella solita chat, e lì quella sera aveva letto per la prima volta Mattia, poche parole, "un ciao, da dove digiti?",sembrava un incontro come tanti, ma col passare dei giorni si scoprì ad aspettare che entrasse in chat con ansia.Ci furono discorsi, un conoscersi, uno scoprirsi per molti versi uniti.A volte Luce aveva sensazioni, come se la loro conoscenza andasse oltre la vita attuale, c'era un feeling di anime .Ogni giorno di più si rafforzava la loro amicizia, ma a volte lui spariva per giorni, settimane, per poi ritornare e dirle che con lei si trovava bene ed era sereno.
Quando in lei era cominciato a cambiare qualcosa? Non lo sapeva nemmeno ora,ma successe che incominciò a vederlo con occhi diversi... quelli dell'amore.Ma lui non se ne accorse mai. Poi una sera dopo essersi scritti, parlati, Mattia si allontanò per non tornare più. Luce non sapeva e non seppe mai il perchè, ricordava in quei giorni la sua tristezza, la sua consapevolezza che non l'avrebbe più letto o sentito, ma non fece nulla, rispetto' la sua scelta. Passarono due? Tre anni? Non ricordava bene, ma ricordava bene il loro incontro casuale.Era in una via della sua città e guardava svogliatamente le vetrine, quando sentì chiamarsi e girandosi lo vide... come aveva fatto a riconoscerla? Lui non conosceva il suo volto, lei invece lo aveva visto in una foto.Ma una volta lui le aveva detto" ti riconoscerei subito, lo sentirei". Si salutarono un po' impacciati, sorpresi di quel conoscersi cosi' casualmente, era lì per lavoro, sarebbe ripartito la sera.Trascorsero quasi tutto il giorno insieme delle ore meravigliose, finalmente si era avverato il sogno di Luce..poterlo guardare negli occhi, e stringere nelle proprie mani le sue, dargli anche per pochissimo la sua dolcezza, quello che lui apprezzava in lei.Mal volentieri si salutarono, consapevoli che forse non si sarebbero più visti, ma promettendosi entrambi, di ritornare in chat, scriversi, e telefonarsi.Ma, invece tutto finì quel giorno.Che cretina! Perchè ora stava piangendo? Era ancora così forte in lei il soffrire?Doveva mettere fine a questa storia per lei mai conclusa, e ora sapeva anche come...avrebbe fatto come il protagonista del libro, avrebbe affidato il suo ultimo messaggio per Mattia al mare, avrebbe scritto il suo segreto affidandolo alle onde.Apri' in fretta la borsa, prese la penna e un foglio dalla sua agenda, e incomincio' a scrivere...." Ciao Mattia, so che non leggerai mai questo mio scritto e forse proprio per quello lo faccio. Nella mia vita buia, all'improvviso sei apparso tu, mi hai ridato luce.... e io, io mi sono innamorata di te, e so che tu non lo sei mai stato di me, e per questo ho celato nel mio cuore fino adesso questo segreto.Dolce amore mio non smettero' mai di amarti, spero solo che forse in un'altra vita io possa esserti vicina.Queste sono le parole che avrei voluto dirti.... ma non ti ho mai detto, ti amo e ti amero' per sempre Luce." Arrotolo' il foglietto, prese dalla sabbia quella bottiglina, l'apri, e lo mise dentro, richiuse la bottiglina... si avvicino' alla riva e con uno slancio del braccio affido' a quella distesa immensa di acqua il suo messaggio.Luce, guardo' l'orologio, era tardi, anche se non aveva nessuno che l'aspettasse, doveva tornare a casa e riprendere la sua solita vita.
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