ITALIA

l'italiano qualsiasi libertà non sa usarla, è come il lavoro tutti vogliono entrare nello stato per un lavoro fisso, vogliono stare sotto padrone e non rischiare nulla, vogliono un padrone, ma fare quello che vogliono.

LIBERTA' vuol dire seguire regole ciò che gli italiani non amano fare

RaggiDiLuna ha scritto:L'italiano è approssimativo, arruffone, assistenzialista, non ha amore per la Patria e il suo patrimonio artistico (ricordo che abbiamo, solo in Italia, 80 % di reperti storici).
L'italiano non conosce la disciplina, vive al di sopra delle sue possibilità, è piagnone, truffaldino e purtroppo ignorante (non solo scolasticamente parlando ma anche nel senso di non conoscenza).
Come dice claris, non vuole regole ma pretende che le segua il suo prossimo.
E' per l'uguaglianza ma è razzista sia da Nord che da Sud.
Professa il concetto di tutto per tutti ma la sua parte non si tocca.
E' esterofilo ma non sa coniugare i verbi italiani, conosce i caraibi ma non è mai stato nel mar ionio.
Siamo dei provinciali con l'abito buono della domenica (l'unico tra l'altro!) ma lo sfoggiamo come se fossimo baronetti.
All'estero ci temono, come vedono comitive di italiani ci mettono in quarantena e nascondono le cose preziose perchè queste o vengono rubate o deturpate o rotte.
Mi è rimasto impresso un fatto accaduto in vacanza in un resort:
Ristorante giapponese solo su prenotazione, arriviamo noi e ci mettono in attesa per andare a preparare il tavolo che ci hanno fatto scegliere, nell'attesa arriva un gruppo di 6 persone (non dico la provenienza perchè non serve, ma erano italiani)
cominciano a litigare perchè vogliono mangiare senza aver prenotato. Gli spiegano che il ristorante è prenotato fino a chiusura. Urlano, gesticolano, minacciano e a conclusione, vanno via portando con loro due bottiglie rubate dal tavolino in entrata, sostenendo fosse un rimborso per il trattamento ricevuto.
In quel momento mi sono vergognata di essere italiana.

Romano ha scritto:Mi associo a Giannino...anche se hai scritto pure verita..ma faccio una precisazione..."gli italiani" sia maschi che femmine in generale.

Ovvio, senza distinzione di sesso sia esso femminile, maschile o indefinito

L'Italia è un museo a cielo aperto. In ogni città piccola o grande ci sono rovine storiche appartenenti a qualsiasi epoca.
Abbiamo statue, monumenti, dipinti che tutto il mondo ci invidia. Edifici di ogni era... semi primordiale in Sardegna con i nuraghes fino alla ville dei Dogi a Venezia epoca parallela allo sfarzo francese.
Abbiamo un mare stupendo (tranne la pozza dell'alto adriatico) da nord a sud, pensiamo alle coste liguri del mar tirreno, all'isola d'Elba, la costiera amalfitana, San Benedetto del Tronto, la Sicilia, la Sardegna e tanti altri posti.
Abbiamo le Dolomiti, uniche montagne al mondo.... Boschi da far invidia, siamo tra i primi produttori mondiali di vino...
Potremmo vivere e dar da vivere a tutti senza chiedere nulla a nessuno... ma proprio per i motivi di cui sopra, stiamo vendendo e svendendo tutto agli estranei.
Un vero peccato... pensate solo a dove è arrivato Giulio Cesare... se la disciplina ed il rigore fossero intrinsechi nel nostro dna, tutto il mondo ora parlerebbe latino e di conseguenza l'italiano... ma tant'è.....